Quanto è importante il defibrillatore nella vita di ogni giorno? Quanti modelli esistono e per quale situazione?
Come quasi tutti sono a conoscenza, il defibrillatore quando il cuore si arresta durante l’infarto interviene con una forte scossa in grado di far riprendere il corretto funzionamento dell’organo cardiaco, interrompendo il flutter ventricolare oppure fibrillazione ventricolare. Nel video che vi condividiamo è stato spiegato in maniera accurata e esaustiva il funzionamento e la tipologia di defibrillatore ad oggi esistente dal Dott. Federico Migliore, cardiologo, elettrofisiologo, dirigente medico dell’UOC Clinica Cardiologica dell’Azienda Ospedaliera di Padova.
In sintesi, possiamo catalogare la tipologia in:
- Defibrillatore esterno: prodotto in grado di intervenire e salvare una vita tramite istruzioni vocali e guidare quindi il soccorritore verso la salvezza della vittima da arresto cardiaco. Solitamente possiamo trovarlo in strutture pubbliche come le scuole e viene chiamato Defibrillatore Automatico Esterno (DAE). Fattore importante da considerare è l’utilizzo prezioso del tempo di intervento che il soccorritore ha a disposizione.
- Defibrillatore impiantabile: detto anche pacemaker, è una tipologia meno conosciuta ma comunque di estrema importanza per il ruolo che prevede. Esso infatti non solo in grado di salvare la vita ma anche di poter intervenire prontamente appena la situazione cardiaca del paziente lo richiede, ovviando quindi a eventuali problematiche di pronto intervento, che come sappiamo è cruciale per aumentare la percentuale di sopravvivenza del paziente durante un arresto cardiaco. Diventa perciò la modalità più efficace per prevenire la morte da arresto cardiaco.
Ovviamente la seconda modalità o tipologia prevede l’impianto sottocutaneo e quindi comunque un cambiamento nella vita di ogni giorno per la persona che lo porta. Un esempio rappresentativo è la vita di un ragazzo rispetto a quella di un anziano, in cui quindi viene prevista uno stile di vita più movimentato, sportivo e una aspettativa di vita più lunga. Questo prevede quindi una predisposizione a delle complicazioni nella vita di ogni giorno come l’usura del prodotto o peggio la rottura dell’elettrocatetere, fondamentale per il funzionamento del pacemaker.
Nel video verrann0 affrontati anche questi temi e studiati nuovi metodi di impianto per ovviare a questi problemi.